La storia

Nel tardo Medioevo il centro città è sviluppato su entrambe le sponde del fiume Spaarne. Durante questo periodo Nieuwstad era ancora immersa nel paesaggio naturale. Lo sviluppo pre-urbano era orientato lungo le vie nord-sud Jansweg e Kruisweg. Nel 1671 l'espansione urbana di Salomon de Bray inizia da qui e consiste in un segmento si un'ideale città circolare il cui centro è la chiesa Bravo nel Grote Markt mentre la sua struttura urbana è una griglia ortogonale. Due nuovi canali vengono scavati nel lato meridionale, Nieuw Gracht e Achter Nieuw Gracht (ora Parklaan). Intorno all'anno 1698 l'area al centro tra Kruisweg e Jansweg è costruita mentre nel 1748 entrambi i lati di Kruisweg e Jansweg e gli appezzamenti tra i due canali sono completamente sviluppati. Successivamente a un declino economico l'ampliamento urbano rallenta fortemente. Lo sviluppo della sezione centrale viene demolito dopo il 1820 e con una completa trasformazione le fortificazione lasciano spazio ad un parco con percorsi pedonali. Nel 1842 la linea ferroviaria che collega Amsterdam e Haarlem viene estesa fino a Leiden attraverso una nuova stazione in Nieuwstad che attrae presto nuove costruzioni e attività. Da sottolineare come il percorso della originaria strada di De Bray viene proseguita a ovest, ma non a est.

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Middle ages

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Circle city De Bray

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1671

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1748

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1820

Già nel 1834 l'industria tessile Phoenix occupa un lotto nell'attuale Gonnetstraat. Prima del XIX secolo lo sviluppo della Nieuwstad è nuovamente in piena attività. Il canale Achter Nieuw Gracht viene otturato creando lo spazio per la verde Parklaan che è parte di una più estesa struttura verde progettata da Zocher. A est di Ripperdapark viene costruita una “villa park” e di conseguenza l'industria tessile Phoenix viene spostata piuttosto indietro, ma a causa del parco si Zocher e dell'espansione dell'industria Phoenix l'originale griglia di De Bray non sarà ulteriormente sviluppata. Nel 1891 l'edificio principale della Phoenix viene completamente demolito lasciando un vuoto urbano che non sarà edificato per molto tempo.

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1858

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1890

Nel 1892 in testa della Parklaan viene costruita una nuova scuola mentre nel 1912 le viene affiancata anche un istituto magistrale per ragazzi e ragazze rinnovando la facciata preesistente. Nel 1908 la costruzione della linea ferroviaria raggiunge il completamento tagliando fuori il Bolwerken dal resto della Nieuwstad. Dopo il 1935 la crescita dello spazio occupato dall'industria Phoenix aumenta nuovamente e gli attuali Gonnetstraat e Claes van Ruyvenstraat vengono edificate. Il riccio tra Gonnetstraat e Ripperdapark crea un attraente chiusura per il “villa park”.

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1980

Alcuni importanti edifici, retrodatati a questo periodo, vengono costruiti a partire da Gonnetstraat no. 26, che è il visivamente più dominante, su progetto dell'architetto A. Baart e commissionato da N.V. Koninklijke Pharmaceutische Fabrieken of Brocades-Steenman & Pharmacia. Oggi sono la sede del'Haarlemse Allergenen Laboratorium (HAL). Oltre questi edifici, nel 1938 in Claes van Ruyvenstraat 4-6, sorgono uffici, attività commerciali e magazzini progettati dall'architetto G. Hellenberg. Nel 1938-39, progettate da G. Hellenberg e commissionate da N.V. Nederlandse Werkplaatsen Ketel Storkhaard., sorge il prominente edificio industriale semicircolare in testa alle vie Claes van Ruyvenstraat and Gonnetstraat no. 22 dove si stabilì la sede commerciale della Van Duyvenbode. Nel 1939 in Gonnetstraat no. 30 un ufficio con magazzino viene commissionato da N.V. Technische Maatschappij van Oeffe, una ditta specializzata nella fornitura di riscaldamento centralizzato. Oggi qui si trova la sede della Hensen. Questi edifici segnano un carattere industriale che fortemente presente ancora oggi. Dopo 1939 viene costruita Phoenixstraat a circa 15 metri a est dalla precedente strada.